Il fondo integrativo Sanilog – dedicato a tutti i lavoratori che operano nell’ambito del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione – è stato uno dei primi a inserire, tra le prestazioni garantite in modo gratuito, una copertura sanitaria connessa alla pandemia di Covid-19. Copertura che non è diminuita, ma che anzi sta crescendo, come dimostra l’annuncio sull’avvio di un nuovo pacchetto dal 1° maggio 2021, che copre le conseguenze gravi causate dalla malattia.
Questo pacchetto comprende un’indennità giornaliera più un indennizzo forfettario in caso di ricovero, un’indennità giornaliera e un indennizzo forfettario dopo il ricovero a seguito di terapia intensiva e prestazioni legate alle eventuali conseguenze della malattia, tra cui visite specialistiche e alta diagnostica. Un altro provvedimento di Sanilog è il prolungamento fino al 31 dicembre 2021 dell’accesso agli strumenti di diagnostica Covid 19, beneficio disponibile dal 15 giugno 2020. Ciò comprende test sierologico e, in caso, di positività i successivi tamponi fino all’avvenuta guarigione. Questo risultato nasce dalla collaborazione con UniSalute, la Compagnia assicurativa del Gruppo Unipol.
“Fin dall’insorgere dell’emergenza sanitaria Sanilog ha messo in campo ingenti risorse economiche per supportare i propri iscritti contagiati dal virus”, dichiara Piero Lazzeri, presidente Sanilog. “A poco più di un anno dal lancio dell’iniziativa gli iscritti beneficiari hanno ricevuto complessivamente oltre due milioni di euro tra diarie, indennizzi e prestazioni diagnostiche riguardanti la Covid-19. L’inserimento di questo pacchetto di prestazioni nel piano sanitario è un risultato di grande valore, considerando che le prestazioni legate a eventi pandemici sono generalmente escluse dalle coperture sanitarie.