La transizione ecologica nella filiera logistica richiede una stretta collaborazione tra tutti gli operatori della filiera logistica. Un compito non semplice, visto l’elevato numero e le differenze operative tra le imprese ma che tre associazioni degli spedizionieri italiani Fedespedi, Anama e Alsea vogliono agevolare con la collaborazione di Cargo Start. Per farlo, hanno creato Cargo Ecosystem - Shaping the future together, un’iniziativa che intende facilitare l’accesso a tecnologie e competenze per migliorare la qualità e l’analisi dei dati.
I primi due strumenti che fanno parte di questa iniziativa sono le due piattaforme digitali fornite a condizioni agevolate: StarTracking by Cargo Start e CarbonCare. La prima è dedicata al trasporto aereo e comprende una piattaforma di visibilità delle spedizioni tra aeroporti, che fornisce aggiornamenti in tempo reale basati sui dati provenienti di diversi vettori. CarbonCare, sviluppato e operato dall’omonima società svizzera, è un sistema per misurare l'impronta del carbonio adatto per tutte le modalità di trasporto. Le due soluzioni si collegano facilmente ai sistemi gestionali delle imprese.
Le associazioni hanno creato una pagina web dedicata a questa iniziativa (cargoecosystem.com), cui si possono registrare le imprese associate per usare le competenze degli esperti di Carbo Start. “La collaborazione con Cargo Start risponde all’esigenza di dotare le imprese associate di strumenti che possano supportarle nella propria attività quotidiana di consulenti dell’industria produttiva”, commenta Silvia Moretto, presidente di Fedespedi. “È un’esigenza che Fedespedi ha raccolto grazie all’attività dell’Advisory Body IT & Digital Innovation e di Fedespedi Giovani che hanno lavorato sulla raccolta di input da parte delle imprese sui temi dell’innovazione digitale e della sostenibilità ambientale”.