La presidente di Alsea, che raccoglie le imprese di spedizione lombarde, Betty Schiavoni accoglie l’appello di Confindustria per rispettare gli impegni presi nei pagamenti prima dell’emergenza del coronavirus, salvo “gravi e comprovate difficoltà”. In un contesto dove la riduzione del lavoro varia dal 50% al 70%, spiega Schiavoni, “l’insufficienza delle risorse messe a disposizione dal Decreto Cura Italia nonché il loro difficile accesso, è indispensabile che il sistema di imprese mantenga comportamenti sociali corretti, pagando i fornitori nei tempi previsti. Tutti devono fare la loro parte, a partire dalle grandi società partecipate che, in questo momento, possono essere d’esempio”.
Già in situazioni normali, il sistema imprenditoriale italiano mostra una scarsa puntualità nei pagamenti nel comparto del trasporto e della logistica. La nota congiunturale di Confetra relativa al 2019 mostra che il tempo medio per l’incasso sono di 79 giorni e sicuramente questo valore sarà superato con l’emergenza del coronavirus. Nei giorni scorsi, per esempio, Conftrasporto ha mostrato una comunicazione di una catena di prodotti per il fai-da-te che annuncia pagamenti per servizi già resi a partire da gennaio 2021.