Questo programma d'investimento nasce dalle opportunità offerte dalla nuova legislazione statunitense sull'imposizione fiscale, la Tax and Jobs Act, spiega David Abney, presidente e Ceo di UPS: "Attraverso le nostre azioni attuali e future, potenzieremo la posizione di UPS come fornitore leader di servizi logistici espandendo capacità e investimenti tecnologici per aiutare i clienti a soddisfare le loro esigenze di un servizio affidabile, quotidiano e preciso con maggiore visibilità e flessibilità", ha affermato Abney.
Oltre la metà dell'investimento totale, pari a sette miliardi di dollari, sarà destinata nei prossimi tre anni per costruire nuovi impianti e ristrutturare quelli già operativi, acquistare nuovi autoveicoli e potenziare le piattaforme informatiche necessarie per supportare la rete, gestire l'attività e alimentare nuove soluzioni per i clienti. UPS ha anche contribuito per cinque miliardi di dollari a tre piani pensionistici statunitensi dei suoi dipendenti, pari a 13mila euro per partecipante.
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