Il 2024 è stato un anno di svolta per Waberer’s International, il Gruppo ungherese al vertice nella logistica e nell’autotrasporto internazionale. In un contesto macro-economico stagnante, segnato da una domanda piatta sia nel settore manifatturiero sia nei consumi in Europa e in Ungheria, l’azienda è riuscita a migliorare le proprie prestazioni economiche grazie a una strategia di crescita mirata e a un modello operativo sempre più diversificato.
I ricavi complessivi del 2024 hanno raggiunto i 757,5 milioni di euro, con un aumento del 6,5% rispetto al 2023. L’utile operativo (Ebit) ha segnato un aumento del 5%, arrivando a quota 45 milioni di euro, il valore più elevato mai registrato nella storia del gruppo. Anche se l’ultimo trimestre ha fatto segnare un leggero calo del fatturato – 176 milioni di euro, in diminuzione del 4% su base annua – la crescita complessiva annua testimonia la solidità e la resilienza del Gruppo. I settori trainanti sono stati la logistica contrattuale e le attività assicurative, che hanno beneficiato d’investimenti e acquisizioni strategiche nel corso dell’anno.
La logistica contrattuale ha generato ricavi per 252 milioni di euro, con una crescita del 20%, spinta soprattutto dai servizi di distribuzione, stoccaggio, supporto alla produzione e dal rafforzamento delle attività di trasporto legate al riciclo dei rifiuti. L’Ebit del segmento è cresciuto del 25%, raggiungendo i 19,2 milioni di euro. Questo risultato è stato favorito da nuove acquisizioni di clienti nel trasporto nazionale e nella logistica in-house, nonché dall’integrazione della serba MD International, acquisita all’inizio del 2024.
Il settore assicurativo, pur registrando un calo dei ricavi del 2,8% a causa di un cambiamento nei criteri contabili relativi alla sovrattassa sulle polizze, ha fatto segnare un forte incremento della redditività. L’Ebit è salito a 24,2 milioni di euro, con un aumento del 30,2%, grazie al miglioramento dei risultati sia tecnici sia finanziari. Tra i principali fattori di questo successo figura l’acquisizione, da parte di Gránit Biztosító, del 66,9% di Magyar Posta Biztosítók, operazione che rafforza significativamente la posizione del gruppo nel mercato assicurativo ungherese.
Waberer’s ha inoltre portato avanti importanti progetti strategici nel corso dell’anno. Il gruppo è entrato nella logistica ferroviaria con l’acquisizione di Psp e Gysev Cargo e ha avviato la realizzazione di una rete nazionale di logistica di magazzino, grazie ai progetti del polo logistico di Ecser e dell’hub di Debrecen. Ulteriore novità è l’ingresso, previsto già per il 2025, nel settore del trasporto passeggeri su strada, attraverso l’acquisizione di una partecipazione in Pannonbusz.
Nel segmento del trasporto e delle spedizioni internazionali, il gruppo ha registrato ricavi per oltre 442 milioni di euro, con una crescita dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, l’Ebit ha subito un netto calo, scendendo a 1,6 milioni di euro, in parte a causa delle difficoltà operative nella controllata polacca Link. La dirigenza ha quindi deciso di rivedere la strategia di questa divisione, privilegiando in futuro un maggiore ricorso ai subappaltatori. Le attività in Ungheria e i primi risultati del comparto ferroviario hanno permesso di mitigare l’impatto negativo, e si prevede un progressivo miglioramento a partire dal 2025.
Il risultato netto del Gruppo, al netto degli effetti valutari non realizzati, si è attestato a 25,4 milioni di euro, in crescita del 9,8% rispetto al 2023. Secondo il presidente e amministratore delegato Zsolt Barna, le recenti acquisizioni e gli investimenti rappresentano mosse strategiche di valore, capaci di generare ritorni per gli investitori e di ampliare la gamma dei servizi offerti, rafforzando i legami con i clienti e migliorando la resilienza del gruppo rispetto a possibili crisi future.
Waberer’s Group si conferma così come uno dei principali operatori logistici e del trasporto stradale d’Europa con flotta propria e il principale fornitore di servizi logistici integrati in Ungheria. Dispone di 2.800 veicoli industriali e gestisce 250mila metri quadrati di magazzini, il tutto con un’esperienza di oltre 75 anni nel settore. Quotato dal 2017 alla Borsa di Budapest, il gruppo è incluso negli indici Bux e Bumix.