L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico settentrionale ha lanciato il bando di gara per lavori di banchinamento della sponda a sud del canale ovest nelle aree industriali dismesse di Montefibre e Syndial a porto Marghera. Sorgerà un nuovo terminal container che dopo il primo stralcio di lavori porterà alla realizzazione di una banchina da 610 metri di lunghezza e un’area a terra di circa 170mila metri quadrati. La spesa prevista per l’ente è di circa 10,6 milioni di euro.
Una volta completato tutto l’intervento previsto la banchina lato sud del canale sarà lunga 1,4 chilometri mentre l’area di piazzale alle sue spalle occuperà 83 ettari. Oltre all’attività di imbarco e sbarco di container secondo le intenzioni dell’Asp in quelle aree potrebbero trovare posto anche servizi logistici, di imballaggio e di trasformazione di alcuni prodotti. Dal sito dell'Autorità portuale si apprende che il nuovo terminal container, che andrebbe a sommarsi al Vecon antistante, sarà in grado di gestire fino a 600.000 teu l'anno e per la sua assegnazione verrà bandita un’apposita gara. L’entrata in servizio è prevista non prima del 2025.
Nicola Capuzzo