Parte la digitalizzazione dei porti controllati dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale - ossia quelli di Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli – grazie a un accordo tra la stessa Autorità e l’Agenzia delle Dogane firmato all’inizio di maggio 2020. L’intesa estende ai questi scali la soluzione già adottata a Bari, che è in via di completamento, dopo una valutazione tecnica preventiva. In una nota, l’agenzia spiega che le parti “con questa iniziativa, intendono puntare sullo sviluppo delle infrastrutture immateriali e sul controllo a valore aggiunto della supply chain, massimizzando gli effetti degli interventi nei porti a vantaggio del sistema logistico e produttivo”.
Dopo avere verificato la fattibilità tecnica l’Autorità portuale e l’Agenzia delle Dogane avvieranno la fase d’attuazione e la firma dei relativi protocolli d’intesa. Il presidente dell’Asp, Ugo Patroni Griffi, annuncia anche a luglio sarà inaugurato il sistema per l’interoperatività tra il Pcs Gaia e il sistema telematico doganale Aida: “Un modello virtuoso che, dopo essere stato applicato negli scali del nostro sistema, sarà adottato da tutti i porti d'Italia. Una vera e propria rivoluzione informatica che consoliderà ulteriormente l'unico primato italiano nel rating annuale Doing Business, pubblicato dalla Banca Mondiale, relativo alla facilità di sdoganamento delle merci”.
Il direttore generale delle Dogane, Marcello Minenna, commenta: “Con quest'ultimo accordo prosegue l’importante iter finalizzato alla completa automazione delle procedure doganali e delle operazioni logistiche connesse ai flussi di merce, a supporto di una catena logistica senza soluzione di continuità. Oggi si implementa ulteriormente la copertura del cantiere nazionale sulla digitalizzazione delle procedure doganali nei porti con il quale l’Autorità del Mare Adriatico Meridionale intende conseguire una maggiore standardizzazione dei processi doganali in un’ottica di semplificazione e omogeneizzazione. Iniziativa che rappresenta una fondamentale leva di sviluppo per il sistema Paese”.