Il 3 settembre 2020 il tifone Maysak ha investito le coste della Corea del Sud con venti di oltre 200 chilometri l’ora e solo quattro giorni dopo sempre il Paese asiatico è stato investito dal tifone Haishen. Sono i casi più gravi di un maltempo che sta causando ritardi anche di cinque giorni nella partenza dai porti di Busan e Gwangyang, che sono rimasti chiusi per 24 ore il 6 e il 7 settembre. I ritardi nella partenza delle portacontainer si sono trasferiti anche nei successivi porti, in prevalenza cinesi, dove dovevano scalare e dove già si rilevavano intasamenti a causa dell’aumento della domanda di trasporto dall’Asia all’Europa.
Una situazione che nelle prossime settimane potrà ripercuotersi nei porti europei, con ritardi negli arrivi e nelle ripartenze, in una fase dove non solo si nota una ripresa del trasporto marittimo di container per ricostruire le scorte, ma che potrebbe creare problemi anche durante il picco delle vacanze natalizie.