Questa volta un imponente sequestro di cocaina pura è avvenuto nel porto di Livorno, dove un’operazione congiunta di Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane ha scoperto in un container sbarcato nel porto di Livorno da una nave proveniente da Malta 158 chilogrammi di cocaina pura, per un valore sul mercato di 40 milioni di euro. L’operazione è iniziata con l’analisi dei manifesti di carico della nave, considerando gli scali di partenza, le categorie di merci – come ad esempio la frutta, la cui importazione non si è interrotta neanche durante la pandemia – è la tipologia di contenitori. Ciò ha portato alla selezione di venti container della portacontainer per un’ispezione fisica, uno dei quali mostrava elementi critici.
Gli agenti non si sono limitati a perquisire il carico ma si sono soffermati sulla struttura del container che, essendo del tipo frigorifero, si presta a nascondere sostanze stupefacenti. Uno dei contenitori mostrava alcune zone vuote sul tetto dove avrebbe dovuto esserci del materiale isolante. Così sono stati chiamati i Vigili del Fuoco, che hanno dissaldato una parte del tetto del container, trovando nell’intercapedine 140 panetti di cocaina, da cui si sarebbero ricavate 147mila dosi.