La nuova disciplina dei dragaggi comprende una modifica normativa e due nuovi regolamenti che dovrebbero definire un quadro legislativo chiaro e procedure più semplici. Il primo regolamento riguarda le modalità di dragaggio nelle aree portuali e marino-costiere che ricadono all'interno dei siti d'interesse nazionale. Il secondo regolamento disciplina la procedura per l'approvazione dei progetti di dragaggio al di fuori dei siti d'interesse nazionale, le modalità e i criteri per la gestione del materiale dragato, tra cui l'immersione in mare dei materiali di escavo dei fondali marini. Inoltre altri due provvedimenti definiscono le linee guida e i valori di riferimento che consentono l'automatica deperimetrazione delle aree a mare da siti d'interesse nazionale a siti di interesse regionale.
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