Il 24 marzo 2022, Aponte e Onorato annunciarono un accordo un aumento di capitale in Moby da parte di Msc pari a 82 milioni di euro. Una operazione per saldare il debito del Gruppo Onorato nei confronti di Tirrenia in Amministrazione Straordinaria entro il 31 marzo, evitando così la bancarotta della compagnia marittima, di cui Msc avrebbe acquisito il 25%.
A quel tempo ci chiedemmo se Aponte si sarebbe fermato a questo punto, facendo quindi solo un favore al collega Onorato, oppure se avrebbe puntato alla conquista di Moby. Una prima conferma a questa seconda ipotesi giunse a giugno, quando la società d’informazioni societarie Reorg Reserach annunciò che Msc aveva il diritto di raggiungere il 49% di Moby.
Ora si assiste a un passo ulteriore di questa scalata: il 24 agosto Shipping Italy scrive che Msc si sarebbe impegnata a sottoscrivere un aumento di capitale in Moby di 150 milioni, invece degli annunciati 82 milioni. Ciò permetterebbe a Aponte di ottenere il 49% di Moby. Un impegno che sarebbe scritto in alcuni atti notarili datati giugno. Se ciò sarà confermato, sarà interessante vedere come due comandanti governeranno la stessa nave.