Il 31 maggio 2022 la commissaria Rebecca Dye della statunitense Federal Maritime Commission ha diffuso il rapporto dell’indagine conoscitiva sugli effetti della pandemia di Covid-19 sul trasporto marittimo. L’indagine è iniziata a marzo 2020 - ed è denominata Fact Finding 29 – dopo che apparvero le prime congestioni nel trasporto marittimo di container, che si sono ripercosse lungo l’intera supply chain. La Fmc ha voluto anche verificare se esiste un cartello tra le compagnie marittime alla base degli aumenti dei noli. Nei due anni d’indagine, i funzionari della Fmc hanno ascoltato centinaia di operatori dell’intera filiera logistica.
Il rapporto assolve le compagnie – e in particolare le tre principali alleanze - dall’accusa di avere creato un cartello. L’impennata dei noli, secondo il rapporto, è il prodotto delle dinamiche del mercato e più precisamente della combinazione tra una domanda di trasporto molto elevata causata da una forte richiesta di beni da parte dei consumatori statunitensi, la pandemia e la congestione della supply chain, mentre non rileva una carenza di concorrenza.
Secondo Rebecca Dye “la concorrenza tra i vettori comuni oceanici, tra le tre principali alleanze e tra i membri di ciascuna di esse, è vigorosa. Il mercato dei servizi marittimi rimane altamente contendibile, in particolare nel commercio trans-pacifico”. La relazione aggiunge che “i nostri mercati sono competitivi e le elevate tariffe di trasporto marittimo sono state determinate da una domanda senza precedenti da parte dei consumatori, soprattutto negli Stati Uniti, che ha superato l'offerta di capacità navale. La congestione ha ulteriormente limitato la capacità disponibile".
Il rapporto della Fmc pone anche dodici raccomandazioni, scaturite dalle preoccupazioni emerese dagli operatori della filiera logistica. Alcune riguardano l’adozione di nuove norme sulla restituzione dei container vuoti e sui termini di rientro anticipato, l’avvio di un’indagine sugli oneri supplementari imposti dai vettori e dei terminal e l’impegno per un coordinamento del blank sailing. Il Parlamento federale sta discutendo l'Ocean Shipping Reform Act, che dovrebbe aumentare il potere della Fmc. È stato approvato dal Senato e ora deve ottenere il voto della Camera.