Il 2015 è stato l'anno orribile per il porto di Taranto, stretto tra l'abbandono da parte di Taranto Container Terminal, società entrata in liquidazione da giugno e quindi estromessa dall'Autorità Portuale, e la vicenda dell'Ilva, che ha ridotto al minimo la movimentazione di prodotti siderurgici. Le statistiche del 2015 diffuse dall'Autorità Portuale segnano uno zero nel numero dei teu movimentati sulle banchine tarantine, mentre la movimentazione complessiva si è attestata su 22.565.243 tonnellate, ossia il 19% meno dell'anno precedente.
La principale tipologia è quella delle rinfuse solide, che sono passate da 16.039.678 tonnellate del 2014 a 11.715.233 tonnellate del 2015, con un calo di ben il 27%. Viceversa, le rinfuse liquide sono aumentate del 45,9%, raggiungendo quota 6.038.432 tonnellate. Le merci varie ammontano a 4.811.578 tonnellate, il 37,3% in meno dell'anno precedente.
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