Lo sciopero ha colpito il porto di Anversa, che è il terzo per traffico di merci in Europa. Già la mattina del 24 novembre, erano ferme una cinquantina di navi, metà in banchina e le altre in rada, mentre i lavoratori hanno presidiato gli accessi al porto, impedendo ai veicoli industriali di entrare. Altre navi erano già state dirottate in altri scali, in previsione del fermo. La protesta è prevalentemente politica, perché sindacati contestano le politiche economiche del Governo belga - che ridurranno i redditi, aumenteranno il tempo di lavoro, taglieranno i servizi sociali e ritarderà i tempi di pensionamento - e hanno indetto uno sciopero generale per il 15 dicembre prossimo, che interesserà tutte le attività di trasporto e logistica.
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