Weltra Trasporti Internazionali, all’interno di un’inchiesta per diversi reati che sarebbero stati compiuti nell’ambito di pratiche doganali. In una nota, la Finanza scrive che lo scorso maggio i militi del Nucleo Operativo Metropolitano - coordinati dal I Gruppo Genova - scoprirono “un’associazione per delinquere costituitasi da anni in seno alla società di spedizioni doganale genovese, finalizzata alla commissione di molteplici illeciti, tra i quali la truffa aggravata e ai danni dello stato, la falsificazione materiale e ideologica di documenti doganali, di bollette doganali ed altri documenti afferenti l’importazione ed il transito di merci, al fine di addebitare spese indebite ai propri ignari clienti per false visite e controlli doganali oltre che per false verifiche sanitarie, sottraendo migliaia di partite di merci in importazione alla prescritta sorveglianza da parte degli Uffici di Sanità Marittima a scapito della salute pubblica”.
Gli inquirenti avrebbero rilevato “ulteriori 2.095 episodi criminali di truffa riferibili all’omessa verifica sanitaria di merci importate nel territorio nazionale commessi nei confronti dell’ignaro cliente e specularmente altrettanti in danno del ministero della Salute, per merce proveniente dall’estero che doveva espletare le formalità doganali ai fini della sorveglianza sanitaria”. Gli illeciti sarebbero avvenuti per merci sbarcate a Genova, Bari, Napoli e Salerno.
In concreto, prosegue la Finanza, lo spedizioniere “invece di produrre le previste dichiarazioni e sottoporre a controllo sanitario le merci, per ottenere un ingiusto profitto dichiarava falsamente che la merce fosse esente da visite, indicando nelle dichiarazioni doganali un codice doganale diverso da quello dovuto. Agli ignari clienti veniva indebitamente chiesto in fattura il corrispettivo per l’assistenza alla visita e per tasse dovute da versare agli uffici di Sanità Marittima preposti”.
In alcuni casi, gli indagati avrebbero prodotto “delle false attestazioni con il logo, l’intestazione e la firma del cliente per trarre in inganno alcuni spedizionieri di cui si avvaleva la società sotto indagine per sdoganare la merce presso altri porti, traendo in inganno altresì i funzionari doganali che ricevano la dichiarazione doganale pensando che la merce da importare non dovesse adempiere alle prescrizioni in materia sanitaria”. Allo stato attuale, l’indagine ha valutato un illecito profitto di oltre un milione di euro accumulato dal 2018. La società ha già risarcito parte di questa somma ai clienti.
Weltra Trasporti Internazionali è uno storico spedizioniere genovese. Opera dal 1961 nel trasporto internazionale e nel tempo ha aperto filiali in altri porti italiani, una in veneto e rappresentanze in Asia, America, Australia, Nuova Zelanda e Sud Africa. Offre servizi di spedizioni e pratiche doganali e nell’importazione di svuotamento di container e stoccaggio.