Il fondo d'investimento inglese Basalt Infrastructure Partners ha rilevato il 30% del capitale della Caronte & Tourist (C&T), gruppo italiano che svolge collegamenti marittimi nello Stretto di Messina e tra la Sicilia e le isole minori e in servizi marittimi di cabotaggio, attività realizzate con una flotta di ventisette navi, principalmente con i marchi Caronte & Tourist, Siremar e Cartour. Lo ha annunciato il gruppo armatoriale controllato dalle famiglie Franza e Matacena: "Che uno tra i più importanti fondi internazionali decida d'investire nel Mezzogiorno e in particolare in Sicilia, è la dimostrazione che queste stesse aree, in presenza di aziende virtuose e dalle grandi potenzialità, riescono a essere attrattive nonostante i gap oggettivi che continuano a penalizzarle". Il progetto sarà presentato entro metà gennaio 2019.
L'apporto del nuovo investitore "non inciderà solo sugli assetti economici e sul completamento del processo di managerializzazione e internazionalizzazione di Caronte&Tourist, ma soprattutto si rivelerà determinante ai fini dello sviluppo del piano industriale del gruppo, che prevede il progressivo rinnovo della flotta in servizio sullo Stretto e la sinergia con la Regione Siciliana per il rinnovo del servizio di trasporto pubblico locale per le isole minori con la realizzazione di nuovo naviglio altamente specializzato e performante". Oltre a nuovi investimenti in navi, Caronte&Tourist recentemente ha rilevato il 51% della società Traghetti delle Isole attiva anch'essa sulle rotte dalla Sicilia alle altre isole minori.
Attualmente il fondo Basalt è presente nel settore marittimo con la proprietà dell'intero capitale della North Star Shipping, compagnia britannica dotata di una flotta di 31 unità navali impiegate a servizio delle piattaforme petrolifere nel Mare del Nord, e della Wightlink, compagnia anch'essa britannica che opera servizi traghetto che collegano l'isola di Wight con l'Inghilterra. L'acquisizione del 30% di Caronte&Tourist dovrebbe valere oltre 120 milioni di euro.
Nicola Capuzzo
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!