La Svizzera ha un legame molto stretto con la Liguria, che considera un suo sbocco al mare prioritario. In tale ottica vanno visti i cofinanziamenti approvati dalla Confederazione per il potenziamento delle linee ferroviarie al sud delle Alpi. Inoltre, in Svizzera ha sede il gruppo di trasporto e logistica che ha grandi interessi nel porto di Genova, la Msc. E proprio su tali interessi si sofferma un’inchiesta pubblicata il 14 gennaio 2024 sul sito web della Radiotelevisione della Svizzera Italiana a firma di Federico Franchini. Nel sommario spicca la domanda se la nuova diga foranea del porto di Genova “sia un regalo alla potente azienda elvetica”.
L’inchiesta riporta le testimonianze di operatori, cittadini, esperti ed economici. Riccardo Degl'Innocenti afferma che a Genova la movimentazione dei container stagna perché l’economia italiana di riferimento non la traina più e che l’unico beneficiario della nuova diga sarà il terminal Bettolo, in concessione a Msc. Ora le grandi portacontainer non vi arrivano e scalano al terminal Vado Gateway di Psa e Maersk. Egli esprime anche preoccupazione per “l’oligopolio” di Msc sotto la Lanterna. Potete leggere l’intero articolo in questo link.