Se consideriamo i primi cinque mesi, i dati del ministero dei Trasporti, comunicati dall'Unrae, mostrano 8611 immatricolazioni, ossia il 35,8 in più dello scorso anno (quando erano 6342). Restringendo l'analisi ai veicoli più pesanti, ossia con massa complessiva superiore a 16 tonnellate, l'incremento delle immatricolazioni è ancora maggiore: sono state 1560 (+52,5%) a maggio 2016 e 6822 nei primi cinque mesi (+39,4%).
"Mentre aspettiamo, con i dati di giugno, di fare il consuntivo del primo semestre ed esprimere una previsione per l'intero 2016 continuiamo a ritenere che la tenuta del mercato sia dovuta soprattutto alle misure contingenti di sostegno messe in atto dal Governo con il lodevole intento di dare vigore al settore, soprattutto di fronte alla necessità di svecchiare il parco circolante, inadeguato in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza", spiega Franco Fenoglio, presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae. "Il permanere di tale situazione ci fa ritenere auspicabile la proroga, almeno per il prossimo anno, dei provvedimenti introdotti, quali il super-ammortamento".
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