Nei primi sette mesi del 2022, il terminal container del porto di Gioia Tauro ha già superato la soglia dei due milioni di teu: precisamente sono 1.736.615 teu dal primo gennaio al 31 luglio, con un incremento percentuale del 15,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Lo ha comunicato il 10 agosto il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli. Ancora meglio, in termini percentuali, il traffico di autoveicoli nuovi, che in sette mesi ha raggiunto 108.705 unità, con un aumento del 147,7%. Buono anche il traffico ferroviario del terminal portuale, che muove nove coppie di treni al giorno con Bari, Nola, Padova e Bologna. Nei primi sette mesi il gateway ferroviario ha movimentato 423 treni, che potrebbero diventare 900 entro la fine dell’anno.
Agostinelli ha anche riassunto i progetti di sviluppo dello scalo calabrese, tra cui spicca la resecazione della banchina di ponente per un chilometro, con fondali da 17 metri. Ciò completerà il banchinamento del porto, permettendo l’installazione del bacino di carenaggio che diversificherà ulteriormente le attività portuali. Sarà anche elettrificata la banchina ro-ro per ridurre l'inquinamento delle navi ormeggiate. Entro fine agosto l’Autorità presenterà il progetto della cittadella delle ispezioni, dove si svolgeranno i controlli doganali e fitosanitari. Nello stesso periodo presenterà anche il progetto della nuova viabilità interna. In mare, è in corso l’affidamento dei lavori di approfondimento e consolidamento del canale portuale lungo la banchina di ponente.