Geodis avvia la seconda fase del suo progetto di usare i droni per svolgere in modo automatico l'inventario dei magazzini. La prima fase è stata sperimentale ed è avvenuta in collaborazione con Delta Drone, che ha progettato il sistema. La sperimentazione è durata quasi due anni, con diecimila ore di volo in tre piattaforme e ha dato risultati positivi, visto che la società francese ha annunciato l'11 aprile 2018 che entro la fine di quest'anno l'uso dei droni per l'inventario diventerà una prassi delle sue piattaforme.
Il drone permette di svolgere l'inventario in modo completamente automatico nelle ore in cui il magazzino non è operativo, riducendo così i costi del personale e aumentando l'affidabilità. Durante la sperimentazione, Geodis e Delta Drone hanno svolto test in condizioni operative reali, anche difficili, come la scarsa luminosità o la presenza di pellicole di plastica che ricoprono le merci, rendendo difficile la lettura. In questi casi, i produttori hanno dovuto modificare le telecamere sui velivoli.
Al termine dei test, è stata sviluppata una soluzione plug an play, che si può facilmente trasportare tra magazzini senza modifiche all'impianto e che si adatta a tutti i sistemi di gestione (WMS). Delta Drone venderà questa soluzione anche a terzi, anche se inizialmente Geodis resterà l'utilizzatore esclusivo.
Questo sistema è finora unico e si basa sulla combinazione di un robot a terra con una batteria che ricarica automaticamente il drone quando le sue batterie si scaricano, assicurandogli così l'autonomia sufficiente per compiere il suo lavoro. Il drone è un quadricottero con quattro telecamere ad alta definizione e un sistema di geolocalizzazione interna. Il sistema rieceve i dati del velivolo, elebora le immagini in tempo reale e trasmette i dati al software del magazzino. Geodis afferma che i test hanno mostrato tassi di affidabilità "prossimi al 100%".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto Hervé Boutet
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!