Per ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli industriali, Volvo Truck gioca su due tavoli, quello tradizionale del diesel e quello innovativo dell’elettrico, presentando importanti innovazioni. Nel diesel, il costruttore svedese annuncia il rinnovo dei suoi motori con l’obiettivo di ridurre i consumi di carburante e le emissioni. I progettisti hanno lavorato su sette componenti per migliorare la combustione: pistone, iniettore, albero a camme, turbocompressore, centralina, pompa dell’olio e sistema di post trattamento. Hanno anche ridisegnato alcuni aggregati al motore, come pompa sterzo, compressore dell’aria, filtro dell’aria, alternatore e relè.
Queste modifiche sono applicate a tre motori: D11 eScr, D13 eScr e D13 TC, quest’ultimo con una nuova taratura di potenza a 420 CV. Secondo quanto dichiara il costruttore, i primi due riducono i consumi di gasolio del 3,9% rispetto alla generazione precedente (ma aumenta del 10% il consumo di AdBlue) e il terzo del 2,5% (con un consumo superiore di AdBlue del 6%).
Volvo ha anche aggiornato il cambio I-Shift, che dispone di una nuova gestione della coppia (I-Torque), che la riduce in funzione delle condizioni operative del veicolo. Il costruttore ha anche migliorato l’aerodinamica, inserendo elementi flessibili in gomma che chiudono alcune fessure. Da questo punto di vista la principale innovazione avverrà nel prossimo futuro con una cabina allungata secondo le nuove norme comunitarie e con l’introduzione delle telecamere al posto degli specchi retrovisori.
Sul versante elettrico, Volvo Trucks annuncia l’avvio della produzione dell’estensione della gamma ai modelli stradali e per cantiere con trattori e motrici aventi massa complessiva fino a 44 tonnellate. A settembre 2022 inizierà la produzione dei trattori 4x4, 6x2 e 6x4 e da marzo 2023 quella degli autotelai 4x2, 6x2, 6x4, 8x2 e 8x4 dei modelli FM, FH e FMX. I trattori potranno avere cinque o sei batterie con autonomia fino a 300 chilometri e gli autotelai potranno avere da due a sei batterie, con autonomia fino a 380 km.