Potrebbe essere l'ultima di tante azioni di soccorso svolte nel 2015 dagli autotrasportatori sulle strade italiane, in attesa della prima del nuovo anno. Nella notte del 30 dicembre, verso le undici, Gianluca Scivetti sta percorrendo l'autostrada A16 verso Bari, mentre torna da una gita in Umbria con la madre di 63 anni. Mentre l'autovettura viaggia nella zona di Avellino, la signora si sente male. Il figlio si ferma e poco dopo essere scesa dalla macchina, la signora sviene sulla corsia d'emergenza. Gianluca si spaventa, cerca di avvertire le vetture in transito ma nessuno si ferma. In quel momento di panico non pensa neppure di chiamare il 118.
La situazione è disperata, fino a quando dietro la sua vettura si ferma un autoarticolato e scende l'autista che, con freddezza, fa rallentare il traffico e offre il suo cappello per scaldare le mani alla signora. Il caso vuole che un'ambulanza transita sull'autostrada e il camionista la ferma, per portare la madre di Gianluca all'ospedale di Avellino, dove è stata curata.
Nel frattempo, l'autista è ripartito e resta ancora anonimo. Si sa solamente che è di Bisceglie e che viaggiava da Napoli verso Bari. Oggi, Gianluca Scivetti lo sta cercando per ringraziarlo.
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