A metà settembre 2024 la Polizia Stradale di Frosinone ha notato un trattore stradale Iveco Turbostar che viaggiava sull’autostrada A1, nei pressi di Ferentino, con velocità elevata, emettendo una densa coltre di fumo nero dallo scappamento. Gli agenti lo hanno inseguito, verificando che il veicolo aveva raggiunto una velocità di 160 km/h. Una volta fermato il camion, i poliziotti hanno ovviamente proceduto a un controllo approfondito in officina. Quando i meccanici hanno sollevato la cabina hanno scoperto una catena cinematica completamente nuova.
Il motore originale era stato sostituito con un 12 cilindri a V, dotato di quattro turbocompressori, capace di erogare una potenza stimata intorno ai 1500 cavalli. Per supportare questa elevata potenza, anche il cambio e l’impianto frenante erano stati sostituiti con componenti di maggiore prestazione, mentre il telaio del camion era stato allargato per alloggiare il nuovo propulsore.
Secondo le stime, il veicolo era in grado di superare i 150 km/h, come confermato anche da prove fotografiche trovate sui social media del conducente, dove veniva immortalato il contachilometri segnare velocità ben superiori ai limiti consentiti per i camion. L’autista è stato multato per un totale di 4.300 euro. La sua patente è stata sospesa per tre mesi e ha subito una decurtazione di 23 punti. Inoltre, la carta di circolazione del veicolo è stata ritirata e il camion dovrà essere sottoposto a una revisione straordinaria presso la motorizzazione di Frosinone, prima di poter tornare a circolare.
