La Polizia Stradale siciliana ha attuato una campagna di controlli sull’autostrada Siracusa-Catania, dedicata ai veicoli industriali e usando software specializzato nel controllo dei tempi e di guida e di riposo. Durante questi controlli su strada ha scoperto un camion che viaggiava con il cronotachigrafo manomesso con un doppio sensore e un interruttore magnetico, permettendo all’autista di superare i tempi di guida senza che ciò venisse rilevato dall’apparecchio. Al termine del controllo, gli agenti hanno erogato all’autista e all’intestatario del veicolo una multa di 2000 euro ed entrambi sono stati denunciati per attentato alla sicurezza dei trasporti e rimozione delle cautele contro gli infortuni. Inoltre, il conducente ha subito la sospensione della patente e la decurtazione di dieci punti dalla Cqc.
Gli agenti hanno scoperto un’altra manomissione al cronotachigrafo, ritenuta però grave perché riguarda solo la registrazione della velocità. In questo caso, l’autista del camion ha subito una multa di 1732 euro, la sospensione della patente e la decurtazione di dieci punti. Nel corso della campagna di controlli, la Polstrada ha schierato dieci pattuglie che hanno controllato 91 veicoli industriali, rilevando 106 infrazioni. Quelle più frequenti sono il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo (16 casi), il mancato uso della cintura di sicurezza (65 casi), l’uso del telefono durante la guida (11 casi) e la mancata revisione del veicolo (5 casi).