Nei giorni scorsi era già apparsa la voce secondo cui lo scandalo della frode sui motori diesel scoperta negli Stati Uniti interessa anche alcuni modelli di veicoli commerciali di Volkswagen e oggi il giornale tedesco Hannoversche Allgemeine Zeitung riferisce che il numero di tali veicoli interessati ammonta a 1,8 milioni di unità. Secondo il giornale, i modelli interessati sono Transporter, Caddy, Crafter e Amarok con motore turbodiesel Euro 5 da 1,6 e 2 litri. Il portavoce, di cui il giornale non cita il nome, ha aggiunto anche che l'azienda sta attuando le misure tecniche per risolvere il problema, anche se non chiarisce quasi siano.
Questa mattina da Volksburg è giunta anche l'ammissione che la frode interessa 2,1 milioni di autovetture con marchio Audi, ossia quelle con motore Euro 5 da 1,6 e 2,0 litri (A1, A3, A4 e A6, TT, Q3 e Q5). Volkswagen precisa che tutti i modelli (compresi i furgoni) con motore Euro 6 non sono coinvolti nelle modifiche al software delle centraline.
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