Il comunicato di Volkswagen spiega che i veicoli potranno essere "interessati dall'intervento di manutenzione service", senza precisare per ora di che tipo d'intervento si tratti. Sono complessivamente 648.458 veicoli, dei quali 15.291 sono del marchio Volkswagen Veicoli Commerciali. Gli altri automezzi che subiranno il richiamo sono così suddivisi: 361.432 Volkswagen, 197.421 Audi, 38.966 Skoda e 35.348 Seat.
Il primo passo dell'azione di richiamo, precisa la Casa tedesca sarà "che Volkswagen AG e le altre Case madri delle Marche del Gruppo coinvolte presentino le soluzioni tecniche e le relative misure alle Autorità competenti nel mese di ottobre. I clienti verranno informati su tempistiche e modalità per l'esecuzione dell'intervento di manutenzione service". In seguito "tutti i Concessionari e Service Partner saranno in grado di individuare precisamente i veicoli coinvolti nel piano d'azione e grazie al numero di telaio sarà anche possibile escludere i veicoli che non necessitano dell'intervento".
Volkswagen conclude la nota dichiarando che "tutti i veicoli coinvolti, equipaggiati con motori Diesel EU5 Tipo EA 189, sono tecnicamente sicuri e adatti alla circolazione su strada" e che "i nuovi veicoli del Gruppo Volkswagen dotati di motori Diesel EU6 attualmente disponibili nell'Unione Europea – e quindi anche in Italia – non sono coinvolti e soddisfano i requisiti legali".
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