La notizia è giunta nelle prime ore di questa mattina dal sindacato autonomo Unione Sindacale di Base, che ha organizzato lo sciopero della Seam. Secondo una nota sindacale, l'incidente è "l'epilogo di una serata di gravi tensioni". La manifestazione è iniziata la sera del 14 settembre, quando la USB aveva indetto un'assemblea per discutere il mancato rispetto di alcuni accordi firmati per riassumere due licenziati e assumere a tempo indeterminato alcuni precari. L'assemblea ha deciso l'inizio di uno sciopero, con presidi davanti ai cancelli della piattaforma logistica. Alle 23:45, un camion ha cerato di forzare il picchetto, investendo un operaio egiziano di 53 anni, che è morto sul colpo. L'uomo lavorava nell'azienda dal 2003.
Aggiornamento: Procura fornisce versione diversa e scarcera l'autista
Aggiornamento: sciopero immediato della logistica fino alle 5:00 del 16 settembre
In un'intervista a Radio Popolare, un sindacalista della USB, Riccardo Germani, afferma che "un dirigente è uscito incitando un camionista a forzare il blocco e lui lo ha fatto accelerando". Dopo l'incidente, gli altri manifestanti hanno cercato di aggredire l'autista del camion, che è stato protetto dalla Polizia e poi arrestato per omicidio stradale. Durante la notte è stato interrogato dal magistrato che indaga sull'accaduto. Dell'autista si sa che è un italiano di 43 anni.
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