Unatras vuole un tagliando sugli impregni presi dal ministero Mims (ex Trasporti) nella riunione del 24 giugno 2021 e chiede quindi alla viceministra Teresa Bellanova un incontro urgente con una lettera inviata il 21 luglio e firmata dal presidente Amedeo Genedani. Le questioni sul tavolo sono diverse, tra cui il rifinanziamento del fondo (2021/2022) degli investimenti delle imprese per il rinnovo del parco veicolare, delle risorse per l’ammodernamento e l’innovazione del settore anche per la formazione di nuove competenze e l’interlocuzione con la Commissione Europea per l’erogazione diretta agli autotrasportatori degli incentivi mare-ferrobonus.
Nella lettera alla viceministra, Genedani scrive che Unatras “ritiene necessario condividere con il Governo ed il Mims le soluzioni per continuare a garantire l’operatività dell’autotrasporto merci, settore strategico ed essenziale per far muovere l’economia, stante le perduranti criticità di mercato legate ai costi di riferimento per il settore ed al mancato rispetto dei tempi di pagamento, acuite in questa particolare fase da condizioni negative quali la carenza di personale autista, le lunghe attese al carico e scarico non retribuite correttamente dalla committenza, la disastrosa gestione infrastrutturale che si perpetra da anni sulla viabilità stradale e nei nodi portuali e logistici”.