Nel pomeriggio del 13 dicembre 2021 una banda di pirati ha abbordato la portacontainer Tonsberg mentre navigava al largo dell’isola di Bioko, nel Golfo di Guinea. Dopo essere saliti sulla nave, i pirati hanno sequestrato sei membri dell’equipaggio (ma alcune fonti affermano che siano nove) e ferito uno alla gamba di loro mentre cercava di sfuggire al rapimento. Lo scopo probabilmente è chiedere un riscatto per la loro liberazione. La nave ha una capacità di 5551 teu e appartiene all’armatore greco Technomar, che la ha noleggiata alla compagnia francese Cma Cgm. Era partita dal porto camerumense di Kribi la mattina del 12 dicembre ed era diretta a quello di Cotonou, nel Benin, nell’ambito del servizio WAX che serve la rotta tra Asia e Africa occidentale.
Dopo l’assalto la portacontainer è stata soccorsa dalla fregata danese Esbern Snare, che ha curato il marittimo ferito. L’elicottero della nave militare ha visto un motoscafo diretto verso la Nigeria mentre si stava avvicinando alla portacontainer. Proprio all’inizio di dicembre l’associazione europea degli armatori Ecsa ha chiesto un rafforzamento della presenza militare in quest’area, pochi giorni dopo che la stessa fregata Esbern Snare intercettò un’imbarcazione sospettata di essere al servizio della pirateria.