Il Decreto Legge numero 68/2022, meglio conosciuto come Decreto Infrastrutture, è entrato in vigore il 16 giugno 2022 con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale numero 139. Uno dei suoi provvedimenti vuole favorire l’uso dei veicoli commerciali meno inquinanti superando la soglia delle 3,5 tonnellate per la guida con patente B. L’articolo 7 prevede che i veicoli senza rimorchio adibiti al trasporto delle merci alimentati con combustibili alternativi (stabiliti dall’articolo 2 della Direttiva 96/53/CE) possono essere guidati con la patente B fino a una massa complessiva di 4250 chilogrammi.
La Direttiva ditata dal Decreto non comprende solamente i veicoli a trazione completamente elettrica, ma anche quelli alimentati con gas naturale. La nuova norma pone però delle condizioni. La prima è che i 750 chilogrammi che eccedono la massa di 3500 chilogrammi non comportino un aumento della portata utile del veicolo, ma servano solamente per compensare l’aumento di peso causato dal sistema di propulsione alternativa. In pratica, le batterie o i serbatoi del gas. La seconda condizione è che il conducente abbia la patente B da almeno due anni.