La mattina di sabato 13 aprile 2024 l’agenzia iraniana Irna ha comunicato che una squadra della Guardia Rivoluzionaria ha catturato la portacontainer Msc Aries, calandosi da un elicottero mentre stava navigando nell’area dello Stretto di Hormuz, al largo del porto emeratino di Fujairah. Al termine dell’operazione hanno sequestrato la nave. Le fonti iraniane sostengono che la Msc Aries (che batte bandiera portoghese) è legata a Israele perché associata alla compagnia Zodiac Maritime, che ha sede a Londra ma fa parte del Gruppo Zodiac del miliardario israeliano Eyal Ofer. Dopo, un funzionario della Difesa del Medio Oriente, rimasto anonimo, ha consegnato all’Associated Press un video che mostrerebbe l’azione.
L’ultimo avvistamento della Msc Aries avvenne il giorno precedente al largo di Dubai, mentre la nave viaggiava verso lo Stretto di Hormuz. Il comandante aveva disattivato il sistema di tracciamento, come fanno ormai molte navi nell'area, dopo l’inizio degli attacchi degli Houthi. Questa azione potrebbe rientrare nella ritorsione annunciata da Teheran contro Israele, dopo che quest’ultimo ha distrutto un edificio consolare iraniano a Damasco, causando la morte di dodici persone, tra cui ufficiali della Guardia Rivoluzionaria.
In una nota duffusa nel primo pomeriggio del 13 aprile, la Zodiac Maritime Shipping Company scrive che “Msc è responsabile di tutte le attività della nave, comprese le operazioni di carico e la manutenzione. La proprietà della nave è detenuta da Gortal Shipping Inc in qualità di finanziatore ed è stata affittata a Msc a lungo termine. Gortal Shipping Inc è affiliata a Zodiac Maritime".