Audi ha trasferito dalla strada alla rotaia una parte consistente della catena di fornitura dei suoi tre stabilimenti di Ingolstadt, Neckarsulm e Györ. Lo ha annunciato il 4 aprile 2024 la Helrom, che fornisce il servizio intermodale al costruttore automobilistico tedesco, in collaborazione con il Gruppo Duvenbeck e Byernhafen. Il servizio è svolto da un treno blocco che percorre in 24 ore mille chilometri nel viaggio di andata e ritorno sulla rotta tedesco-ungherese Regensburg-Lébény-Regensburg e in questo tempo sono svolte anche le operazioni di carico e scarico. Ogni convoglio è composto da diciotto carri che caricano 36 semirimorchi. Ciò toglie dalla strada 72 autoarticolati al giorno, con una riduzione settimanale di circa 185mila chilometri nell’autotrasporto.
Questa connessione intermodale è parte integrante della strategia di sostenibilità di Audi, nota come Mission:Zero, che ha l’obiettivo di ridurre fino a 11.500 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno su questa rotta. La tecnologia brevettata a livello globale del vagone Helrom permette di caricare tutti i tipi di semirimorchi, anche quelli non gruabili, su un treno senza l'uso di terminali speciali e gru. “Eliminando la necessità di terminali speciali per il carico dei semirimorchi, ci integriamo in modo più intelligente nelle catene di fornitura, senza deviazioni. Siamo anche più veloci e affidabili rispetto al trasporto intermodale precedente”, spiega Roman Noack, Ceo di Helrom.