La Direzione generale della Mobilità (DG Move) della Commissione Europea ha informato gli Stati membri dell'entrata in vigore della nuova normativa che impone ai conducenti di veicoli industriali equipaggiati con cronotachigrafo analogico o digitale di presentare, in caso di controllo su strada, le registrazioni delle proprie attività per un periodo fino a 56 giorni precedenti, invece degli attuali 28 giorni. Questa nuova disposizione fa parte delle misure adottate nell'ambito del primo Pacchetto Mobilità dell'Unione Europea, con la modifica dell’articolo 36 del Regolamento UE 165/2014.
Le carte conducente omologate da luglio 2023 sono già conformi alle nuove regole, essendo dotate di una memoria potenziata capace di registrare 56 giorni di attività. Tuttavia, i conducenti che utilizzano ancora carte di vecchia generazione potranno soddisfare l'obbligo integrando i dati mancanti con stampe cartacee dei 28 giorni precedenti, che dovranno essere sempre disponibili a bordo del veicolo. In alternativa, sarà necessario dotarsi di una carta di nuova generazione. In tal caso, a partire dal 1° gennaio 2025, i conducenti dovranno comunque avere le stampe per dimostrare i 56 giorni di attività, tenendo conto del momento di transizione alla nuova carta.
Il rilascio della nuova carta cronotachigrafica avverrà presso le Camere di Commercio competenti per residenza del richiedente, con una richiesta di sostituzione della scheda per "modifica dati". La DG Move ha chiarito che l'obiettivo della normativa è migliorare la sicurezza e la trasparenza del settore dei trasporti su strada, contribuendo a una maggiore uniformità dei controlli a livello europeo. Questa misura, infatti, è parte di un progetto più ampio volto a garantire condizioni di concorrenza eque e una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.