L'incidente stradale avvenuto il 6 agosto 2018 sul raccordo tra le autostrade A14 e A1 all'altezza di Borgo Panigale (Bologna) ha suscitato molto clamore perché in un tamponamento tra veicoli industriali è esplosa un'autocisterna di Gpl, causando gravi danno non solo alla sede stradale, ma anche a numerosi edifici della zona. Nell'incidente morì l'autista dell'autocisterna e, dopo alcuni giorni, anche un automobilista che era rimasto gravemente ferito, ma le conseguenze avrebbero essere ben peggiori.
La compagnia assicuratrice Allianz, che assicura l'azienda di autotrasporto proprietaria del camion che ha causato l'incidente, comunica di avere ricevuto 464 richieste di risarcimento. La maggior parte riguarda danni ad abitazioni private, seguite da lesioni personali e danni ad attività commerciali.
"Allianz, attivando fin da subito le opportune azioni di intervento, ha già provveduto a risarcire 124 danneggiati e, con la stessa celerità, sta proseguendo a velocizzare ulteriori rimborsi nell'interesse delle persone rimaste coinvolte", scrive la compagnia in una nota, concludendo che "Allianz, nella gestione dell'incidente, continua a mantenere una costante e fattiva collaborazione con il Comune di Bologna, con la Regione Emilia-Romagna e con le Forze dell'Ordine".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!