Il 23 marzo la portacontainer Ever Given – gestita da Everegreen - ha attuato una manovra sbagliata mentre navigava nel Canale di Suez in direzione nord, bloccando completamente la navigazione. La zona era soggetta a forte vento, fino a 50 km/h, fenomeno che potrebbe essere la concausa dell’incidente. Alcune immagini satellitari mostrano che la prua della nave tocca la sponda orientale del canale, mentre la poppa tocca quella occidentale e alcuni rimorchiatori stanno cercando di raddrizzarla. Secondo un funzionario del Canale, sarebbero necessari almeno due giorni per ripristinare la navigazione.
L’equipaggio è indenne e dalle immagini non appaiono danni ai container, mentre è difficile valutare quelli alla nave. La Ever Given è una portacontainer da 20.388 teu costruita nel 2018, che stava navigando da Shenzhen a Rotterdam. L’incidente è avvenuto alle 7.40 del 23 marzo, poco dopo l’ingresso della nave dal Mar Rosso e, secondo l’agenzia marittima Gac, la portacontainer avrebbe subito un black-out che avrebbe causato la perdita di potenza e quindi l'intraversamento a causa del forte vento.
Il blocco del canale avrà gravi conseguenze nel trasporto marittimo da e per il Mediterraneo e non solo per quanto riguarda il flusso dei container, ma anche nel rifornimento di petrolio. Ci sono già diverse petroliere ferme in entrambi i versanti del Canale di Suez che trasportano petrolio caricato in Arabia Saudita, Oman, Russia e Stati Uniti. Ogni giorno viaggiano nel Canale di Suez mediamente cinquanta navi.
(Foto tratta dal profilo Instagram di Julianne Cona, ripresa dalla Maersk Denver)