Il 2014 per Ceva Logistics in Italia è stato un anno di riorganizzazione e di acquisizioni di nuovi clienti. Si può sintetizzare così l'esercizio appena concluso, secondo il VP Business Development Antonio Ascari, che parla di "nuovi contratti acquisiti per circa 65 milioni di euro, a fronte di un volume d'affari leggermente in calo, mentre l'Ebitda è migliorato sensibilmente". Il 2014, fanno sapere dalla società, si è chiuso con un fatturato di circa 560 milioni di euro, in linea con l'anno precedente, un margine operativo positivo e, come detto, una forte crescita nell'acquisizione di nuovi clienti.
Gli obiettivi posti per il 2015 sono la crescita del il fatturato e il consolidamento della posizione di leadership nel mercato della logistica in Italia. Sul fatturato complessivo, gran parte del volume d'affari proviene dai servizi di logistica conto terzi, mentre pesano in misura minore la divisione delle spedizioni e la controllata Sittam, che offre servizi di trasporto su strada a livello nazionale e internazionale.
Ascari spiega che "Ceva Italia arriva da due anni di metamorfosi, durante i quali ha concluso una riorganizzazione delle strategie di marketing e di sviluppo commerciale, col fine d'incrementare le vendite e di migliorare la qualità dei nostri clienti dal punto di vista della redditività". Qualche cliente in meno, insomma, per avere conti migliori. Nella riorganizzazione commerciale è stata creata anche una rete vendita organizzata per settori: automotive, consumer & retail, pharma, technology, fashion, chimico, real estate e infine un reparto key account. La forza vendita si concentrerà sulla crescita del portafoglio aziende attuale, migliorando dove possibile l'efficienza operativa dei servizi offerti, e sull'acquisizione di nuovi clienti.
Il responsabile del business development di Ceva Italia aggiunge che "la strategia di crescita per il 2015 prevede di aumentare l'offerta di servizi dedicati alle PMI, al settore consumer&retail e di logistica collaborativa. Dopo la Città del Libro, del Pharma e della tecnologia nel prossimo biennio apriremo un nuovo parco logistico dedicato a una merceologia specifica". È ancora riservato il tipo di merce al centro del nuovo investimento.
Nel futuro prossimo di un operatore logistico come Ceva non può mancare infine l'e-commerce: "Già oggi – conclude Ascari - siamo probabilmente l'operatore che movimenta più spedizioni provenienti da ordini via commercio elettronico e in prospettiva vogliamo continuare a crescere in questo comparto. Così come intendiamo aiutare i nostri clienti a crescere, soprattutto le piccole e medie imprese, accompagnandoli nei loro processi di internazionalizzazione. Questo era uno dei nostri obiettivi l'anno passato e possiamo dire che è stato raggiunto".
Nicola Capuzzo
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