La ripartizione della cifra approvata dal Cipe mostra 534,08 milioni di euro per completamenti di itinerari, 520,46 milioni di euro per la manutenzione Straordinaria, 44,80 milioni di euro per maggiori esigenze per lavori in corso e 16 milioni di euro per fondi per progettazione. Il piano comprende 254 interventi infrastrutturali, 55 dei quali al Nord (353,24 milioni), 47 al Centro (315,56 milioni) e 152 al Sud (422,54 milioni).
In una nota, l'Anas sottolinea che gli interventi più importanti riguardano il completamento della E78, sul tratto toscano della Grosseto-Siena, il collegamento della Statale 11 Padana Superiore con la Tangenziale Ovest di Milano e il prolungamento della Tangenziale Nord di Reggio Emilia. "Sui 254 interventi previsti dal Contratto di Programma, 222 riguardano la manutenzione straordinaria della rete, e in particolare interventi su gallerie, ponti e viadotti, opere di messa in sicurezza, pavimentazioni, sostituzione di barriere e protezioni, impiantistica", precisa la società stradale.
In Sicilia avverranno sei interventi di manutenzione straordinaria su viadotti posti lungo l'autostrada A19, la Statale 115quater e la Statale 115, per uno stanziamento complessivo di 68,4 milioni. Tra questi è compresa la demolizione e ricostruzione del viadotto Himera sulla A19, che riceverà trenta milioni. Il nuovo Contratto di Programma introduce la valutazione dell'Anas sulla base di "precisi indicatori di performance che misureranno la qualità dei servizi offerti ai clienti, prevedendo anche penali specifiche".
"Il nuovo contratto di Programma costituisce un fortissimo cambiamento, una vera e propria discontinuità rispetto al passato, perché pone al centro della nostra attività la manutenzione straordinaria della rete stradale ed autostradale e persegue l'obiettivo strategico di valorizzare e conservare gli asset esistenti, che costituiscono il grande patrimonio che Anas ha in gestione", commenta il presidente dell'Anas, Gianni Vittorio Armani. "Per Anas gli indicatori di performance costituiranno una ulteriore sfida al raggiungimento di maggiori standard di qualità, sia per i servizi ai nostri clienti, sia per la conservazione del patrimonio stradale (pavimentazione, segnaletica verticale, illuminazione, eccetera)".
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