Il processo di consolidamento delle attività della filiera logistica svolte da società statali prosegue senza sosta. Nel settore del trasporto marittimo, il Governo cinese sta attuando la fusione tra China Ocean Shipping Group e China Shipping Group, che non sarà una semplice acquisizione. Infatti, il 4 gennaio 2016, le Autorità cinesi hanno annunciato che nascerà una nuova società, dopo l'unione e la razionalizzazione degli asset delle due compagnie, che attualmente valgono 488 miliardi di yuan, pari a 74,7 miliardi di dollari (secondo una stima di Barclays).
Secondo il quotidiano cinese Caixin, la nuova compagnia si chiamerà China Cosco Shipping Group e avrà sede a Shanghai, diventando il quarto vettore marittimo di container al mondo per offerta di stiva (e il primo della Cina, essendo i primi tre europei). L'avvio della nuova società sarà curato da un comitato di cinque persone, guidato dall'attuale presidente di China Shipping Group, Xu Lirong. Oltre alla complessa procedura di fusione, il comitato dovrà affrontare l'enorme indebitamento accumulato dalle due società.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!