Saranno circa duecento i tecnici coinvolti nell'importante progetto di sviluppo che vede protagoniste Airbus Group (aerospazio e difesa) e Siemens (infrastrutture, industria, energia). Le due multinazionali hanno concluso un accordo di cooperazione nel settore della propulsione elettrica ibrida con l'obiettivo di dimostrare entro il 2020 la fattibilità di motori a zero emissioni per il comparto aeronautico.
L'Europa ha previsto di ridurre le emissioni di CO2 del settantacinque per cento entro il 2050 rispetto ai valori registrati nel 2000, ma questo ambizioso obiettivo può essere raggiunto con l'introduzione sul mercato di una serie di innovazioni tecnologiche che semplificano, aumentano l'accessibilità del consumatore e riducono i costi.
I propulsori ibridi elettrici rispondono a queste esigenze e Airbus Group e Siemens hanno deciso di sviluppare insieme diversi prototipi, che garantiscano un minor consumo di carburante e una limitata rumorosità dei velivoli. Si tratta di motori con diverse classi di potenza dai cento kilowatt ai dieci megawatt e oltre, adatti ad equipaggiare aeromobili inferiori ai cento posti per brevi spostamenti regionali, elicotteri o UAV (unmanned aerial vehicle – drone).
Le due aziende vantano una certa esperienza nel campo dei motori ecologici applicati all'aeronautica. Nel 2011 hanno presentato un velivolo ibrido insieme all'austriaca Diamond Aircraft (produttrice di aerei da turismo e motoalianti), mentre Siemens ha progettato un motore elettrico che a parità di peso è cinque volte più potente. Airbus Group, invece, nel 2014 ha realizzato l'E-Fan, un biposto pensato per i voli di addestramento e totalmente alimentato da due batterie al litio, che hanno consentito all'aereo di attraversare il Canale della Manica in autonomia e sicurezza.
"Il volo elettrico ed elettrico-ibrido rappresenta una delle più grandi sfide industriali dei nostri tempi e siamo convinti, che grazie alla collaborazione con Siemens, entro il 2030 un aereo passeggeri da cento posti, potrà volare con questi innovativi sistemi di propulsione" ha dichiarato Tom Enders, amministratore delegato di Airbus Group.
Davide Debernardi
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!