La struttura della barriera contro i migranti costruita nei giorni scorsi da Vienna si basa su una rete metallica lunga 370 metri che taglia l'autostrada del Brennero e la Statale. Sarà mobile, ossia verrà aperta e chiusa secondo le necessità. Lungo l'autostrada A22 gli operai hanno tagliato il guardrail che divide le carreggiate per permettere il passaggio della rete. I controlli sistematici, annuncia il Governo austriaco, inizieranno a giugno e saranno attuati subito dopo la galleria che collega Italia e Austria.
Sull'autostrada, i veicoli diretti in Austria dovranno rallentare fino a 30 km/h, incolonnandosi in quattro corsie: due per moto e autovetture e due per i veicoli pesanti. I mezzi ritenuti sospetti saranno deviati in un apposito spazio per i controlli. Sulla Statale sarà attuato un sistema analogo, ma su una sola corsia per senso di marcia. Gli automezzi passeranno attraverso un punto di controllo, creato dove sorgeva la frontiera prima di Schengen.
Ieri, il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha definito la chiusura del Brennero "un danno gravissimo per l'economia e i trasporti, anche per l'Unione Europea". Il ministro ha aggiunto che: ""Noi confidiamo ci sia un ripensamento. Il danno economico sarà enorme ma c'è anche un fatto simbolico. Chiudere i valichi significa far arretrare il progetto politico dell'Europa che è più che mai necessario".
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