Uno dei metodi permessi per certificare la pesatura dei container, procedura obbligatoria dal prossimo 1° luglio, è pesare il solo carico e aggiungere la tara del container, che deve essere scritta sulla porta posteriore del contenitore stesso. Per agevolare il lavoro di chi dovrà svolgere questa operazione, il Bureau International des Containers sta preparando il Technical Characteristics Database, ossia un database che contiene i dettagli tecnici dei container in circolazione, tra cui anche la tara.
Il database sarà accessibile tramite un sito web, ma anche tramite istruzioni Api. In questo secondo caso, i programmatori potranno inserire i dati in modo automatico nei propri sistemi informatici che producono la documentazione di viaggio. Il database non mostra la posizione o il proprietario del contenitore.
Il BIC considera oltre 2100 proprietari o gestori di container che operano in 120 Paesi e che muovono 25 milioni di contenitori. Il database non serve solamente per certificare la pesatura dei container, ma anche ad altri scopi operativi. Per esempio, le compagnie ferroviarie e gli autotrasportatori possono conoscere immediatamente tipo, pesi e dimensioni di ogni contenitore, digitando il suo codice operativo.
Il progetto prevede una fase pilota, che sarà attuata entro la fine del 2016 e che consentirà l'accesso gratuito al database. In questo modo, gli operatori potranno valutare le funzioni e l'utilità di questo strumento.
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