Il camionista viaggiava il 16 settembre scorso sulla strada Piceno Aputina verso Ascoli Piceno, quando svoltò bruscamente sulla destra a un incrocio, senza accorgersi che una bicicletta condotta da una donna di 61 anni stava viaggiando a fianco del veicolo, sempre sul lato destro. La donna morì sul colpo e l'autista venne denunciato per omicidio colposo.
L'elemento che ha portato alla condanna dell'autista è il divieto di svolta a destra, essendo la strada in cui stava immettendosi a senso unico in direzione contraria alla sua marcia. L'autista doveva in realtà entrare nella strada precedente, che però aveva sorpassato senza accorgersene, quindi decise d'immettersi in quella successiva, senza rendersi conto né che non poteva farlo, né che era affiancato dalla ciclista.
L'autista non si accorse neppure di avere investito la donna e procedette per alcuni metri, fino a quando un motociclista di passaggio lo avvertì, ma era ormai tardi per la ciclista. Oltre alla condanna a due anni di reclusione, l'autista ha subito la sospensione della patente per lo stesso periodo. Ora si apre il processo civile per il risarcimento dei danni.
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