I giudici di primo grado hanno ritenuto Roberto Sinesi colpevole di avere organizzato un giro di estorsione ai danni degli autisti dei camion che parcheggiavano tra agosto e settembre 2015 davanti allo stabilimento di produzione di conserve di pomodoro Princes Secondo l'accusa, gli autotrasportatori dovevano pagare 50 euro a camion per evitare danni ai loro mezzi. Insieme con Sinisi sono state condannate altre quattro persone ritenute membri dell'organizzazione, con pene da dieci anni a cinque anni e sei mesi. Le condanne comprendono anche l'aggravante del metodo mafioso.
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