Mentre le associazioni dell'autotrasporto stanno decidendo una posizione sull'accordo di questa notte relativo alla riforma del distacco internazionale – che esclude per ora dalle innovazioni gli autisti di veicoli industriali – i sindacati hanno assunto una posizione poche ore dopo la firma dell'intesa tra i ministri del Lavoro, tramite la confederazione europea ETF. In un comunicato diffuso il 24 ottobre 2017, la confederazione afferma che questa decisione "pone gli interessi dei lavoratori dietro a quelli delle imprese".
Il presidente dell'European Transport Workers Frank Moreels, afferma che "la decisione degli Stati giunge in un contesto dove le strade, autostrade e aree di parcheggio europee sono piene di autisti che dormono in cabine di due metri per due, cucinano e mangiano nel camion, lavorano lontano da casa con miseri salari di poche centinaia di euro. E questo è un passo verso la legalizzazione dell'esclusione dell'autotrasporto dalle norme sul distacco dei lavoratori. È anche inaccettabile il limite massimo del distacco internazionale a diciotto mesi, perché questa soluzione deve restare temporanea".
Il segretario dell'ETF, Eduardo Chagas, aggiunge che l'intesa raggiunta questa notte offre un facile via per l'accesso al trasporto nazionale di un altro Paese utilizzando il dumping sociale. L'intesa di questa notte sospende l'attuazione delle nuove norme fino all'approvazione del Pacchetto Mobilità della Commissione Europea, di cui l'ETF contesta diversi provvedimenti. La confederazione annuncia l'avvio di una mobilitazione europea dal 20 novembre contro tali misure col fine d'introdurre il concetto di "stesso salario per lo stesso lavoro".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!