È un semplice cavalcavia su una strada a due corsie per senso di marcia, che possibilmente non crolli tra una decina di anni. Ma solo per pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale il bando per la sua costruzione ci sono voluti tredici mesi. È il cavalcavia di Annone, che nell'ottobre 2017 crollò per danni strutturali mentre sopra stava passando un autoarticolato, schiacciando un'autovettura che viaggiava sulla Statale 36 e uccidendo il suo occupante. Il 29 novembre 2017, l'Anas annuncia la pubblicazione del bando con toni entusiasti.
Il lento percorso amministrativo del nuovo ponte, che costa circa due milioni di euro, è iniziato ad aprile, ossia sei mesi dopo il crollo, con l'incarico conferito dal ministero dei Trasporti all'Anas di avviare la progettazione della nuova opera. "Attività che Anas ha portato a termine rispettando il cronoprogramma concordato con il ministero", precisa la società stradale. Il 29 settembre la Conferenza dei Servizi ha approvato il progetto, fornendo però alcune prescrizioni che sono state accolte in sede di verifica del progetto. Il 21 novembre è avvenuta l'approvazione definitiva e finalmente il 29 novembre la Gazzetta Ufficiale numero 138 ha pubblicato il bando di gara.
L'Anas spiega che nuova infrastruttura definita "a via inferiore" sarà formata da un'unica campata di 44 metri, con impalcato in calcestruzzo armato, appoggiato sulla parte inferiore di due travi laterali in acciaio di altezza fino a tre metri nella parte centrale. "Grazie a questa modalità costruttiva, sarà possibile realizzare un nuovo cavalcavia che assicuri una luce libera, tra l'intradosso del ponte e il piano viabile della sottostante Statale 36, ben maggiore del presistente e pienamente conforme alle norme, senza richiedere la realizzazione di una pila centrale nello spartitraffico e quindi riducendo al minimo l'interferenza con la circolazione stradale", aggiunge la società. La sezione stradale del nuovo ponte prevede anche la realizzazione di percorsi separati per ciclisti e pedoni, protetti da idonee barriere. Dopo la scelta dell'impresa che dovrà svolgere i lavori, si apriranno i cantieri, che secondo il cronoprogramma dureranno 340 giorni.
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