Questo pomeriggio, un addetto alla sicurezza di San Benigno ha sentito alcuni rumori provenienti da un container e ancora sigillato e ha quindi chiamato la Polizia di Frontiera, che ha aperto il contenitore trovando all'interno cinque persone, tra cui un minore di sedici anni. Erano tutti provati e disidratati e quindi sono stati trasferiti in due ospedali genovesi in osservazione, prima di avviare le pratiche per verificare i requisiti di profughi. Il container era ancora caricato sul camion che lo trasportava e che è sbarcato questa mattina dalla ro-ro GNV Superba salpata da Tunisi, per poi parcheggiare in via Balleydier. La Polizia ritiene che le cinque persone siano rimaste nel container almeno per due giorni.
Nell'ultimo mese sono stati scoperti diversi migranti all'interno di camion. L'episodio più recente è avvenuto in Valsugana, dove una pattuglia della Finanza ha visto cinque persone uscire dal semirimorchio di un camion fermo in un'area di servizio della Statale 47. Erano due afgani, due iraniani e un pachistano, tutti senza documenti. L'autista ha dichiarato di non sapere della loro presenza e di essersi fermato dopo avere sentito delle urla provenienti dal semirimorchio, ma è stato denunciato per favoreggiamento all'immigrazione clandestina. L'uomo è sospettato perché in cabina i Finanzieri hanno trovato una somma in contanti che non sarebbe giustificata dalle spese di viaggio.
Il 6 giugno, una pattuglia della Polizia Stradale ha fermato fuori dalla barriera di Venezia Est un autoarticolato greco e durante il controllo nel semirimorchio gli agenti hanno trovato il cadavere di un uomo, morto per mancanza d'aria o di acqua. In questo caso, l'autista è ritenuto estraneo e gli inquirenti ipotizzano che il migrante sia salito a sua insaputa nel semirimorchio in Grecia, viaggiando poi sul traghetto sino allo scalo veneziano di Fusina, dove il camion ha proseguito per Trieste.
È invece ricoverato in gravi condizioni il diciottenne afgano che l'11 giugno è stato investito dallo stesso camion sotto il quale si era aggrappato. Lo hanno trovato in una via di Falconara alcuni passanti, che hanno chiamato il 118. I Carabinieri ritengono che si sia imbarcato clandestinamente in un traghetto partito dalla Grecia e sbarcato ad Ancona e che poi si sia aggrappato al telaio del camion, che finora non è stato identificato e il cui autista probabilmente non si è accordo dell'incidente.
Dalla Bulgaria viene la notizia della condanna a 25 anni di carcere per quattro persone accusate di avere causato la morte di 71 migranti (tra cui quattro bambini) che sono soffocati all'interno del camion su cui viaggiavano per raggiungere la Germania. Altre dieci trafficanti sono latitanti. Per i quattro condannati la pubblica accusa aveva chiesto l'ergastolo. Il camion venne trovato abbandonato in una strada austriaca nel 2015 con i 71 cadaveri. Le persone erano state caricate al confine tra Serbia e Ungheria su una motrice con allestimento isotermico, che ha causato la morte per asfissia di tutti gli occupanti.
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