Entro la fine del 2019, il bacino portuale di Sampierdarena del porto di Genova avrà un secondo accesso alle banchine – che si aggiungerà all'attuale linea sommergibile - e il parco ferroviario del Campasso avrà i primi binari a standard europeo con lunghezza pari a 750 metri. Lo ha annunciato in occasione di un convegno organizzato dal Comune di Genova e dedicato al Corridoio Reno-Alpi il responsabile produzione di RFI Genova, Daniele Mari, intervenendo in sostituzione dell'annunciato Maurizio Gentile.
Ricostruendo con una dettagliata panoramica quello che il gestore della rete ferroviaria nazionale sta portando avanti nei nuovi investimenti nel capoluogo ligure, Mari ha specificato che l'obiettivo di medio periodo è di portare al 40% la quota modale del ferro sul traffico totale di quattro milioni di teu previsto tra qualche anno nello scalo. Più nel dettaglio, egli ha evidenziato i 642 milioni di euro investiti per il potenziamento del nodo ferroviario genovese fra le stazioni di Voltri, Principe e Brignole, ma soprattutto il potenziamento del parco del Campasso.
A proposito di quest'ultimo, Mari ha detto che "alcuni investimenti previsti per i prossimi anni sono stati anticipati" e che il parco "potrà disporre in futuro di otto binari con lunghezza pari a 750 metri". Mari ha aggiunto che "entro fine 2019 verrà aperto un nuovo collegamento con il porto (precisamente con l'area di Calata Sanità, ndr) che si affiancherà all'attuale linea Sommergibile. Si tratta di un progetto già finanziato che doterà lo scalo di sei chilometri di nuova infrastruttura ferroviaria e consentirà di far passare treni con sagoma P/C45 fra il parco del Campasso e il porto".
Buone notizie anche per il Voltri Terminal Europa di Genova Prà, perché RFI ha ricordato che i lavori previsti per il raddoppio del binario d'accesso al terminal container termineranno entro fine 2019: "Il terminal di Prà potrà passare da una capacità attuale di undici treni al giorno a ventiquattro coppie di treni e sarà possibile anche accelerare la velocità di manovra ferroviaria di 10 chilometri orari con tre squadre di lavoratori impiegate nell'arco di 24 ore", ha concluso Mari.
Nicola Capuzzo
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