I sindacati Cub, Sgb, Si Cobas, Usi-Ait e Slai Cobas hanno indetto uno sciopero nazionale di tutte le categorie, che interesserà anche i lavoratori della logistica e dei trasporti, compresi quelli delle compagnie ferroviarie. Questi ultimi inizieranno il fermo alle 21.00 di giovedì 15 ottobre e fino alle 21.00 del 26 ottobre. Per quanto riguarda la logistica, sono possibili presidi o picchetti in alcune piattaforme di stoccaggio e distribuzione delle merci e disagi nelle consegne. I sindacati hanno indetto lo sciopero per "rilanciare il conflitto, difendere le condizioni dei lavoratori contro le crescenti disuguaglianze, contrastare le politiche padronali e governative", spiega Rete Sindacale Internazionale di Solidarietà e di Lotta in una nota. I sindacati contestano anche il Decreto Sicurezza, "che colpisce duramente e penalizza i picchetti e le occupazioni di case per necessità, e abolisce la protezione umanitaria per i richiedenti asilo, aumentando in questo modo i clandestini costretti a lavorare in condizioni schiavistiche per padroni e padroncini ai quali il governo promette il taglio delle tasse e il condono dell'evasione fiscale".
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