Il programma elaborato dalla National Development and Reform Commission (NDRC) e dal ministero dei Trasporti cinese, annunciato il 24 dicembre 2018 dal giornale thepaper.cn prevede la costruzione entro il 2025 di 180 hub logistici in tutto il Paese, trenta dei quali sorgeranno entro il 2020. Lo scopo è potenziare la rete per ridurre i costi della filiera logistica e portarli al 12% del prodotto interno lordo (percentuale che nel 2017 era al 14,5%). Al programma parteciperanno 127 città cinesi, che dovranno realizzare sei tipi infrastrutture: interporti, porti marittimi, aeroporti, porti orientati ai servizi, porti specializzati per il commercio e interporti di frontiera.
Inoltre, il programma favorisce compagnie di trasporto aereo e ferroviario espresso, operatori del commercio elettronico e del trasporto refrigerato e spedizionieri internazionali a potenziare le loro strutture e i loro servizi. Il programma prevede anche incentivi per l'applicazione delle nuove tecnologie, tra cui sistemi di automazione di porti e magazzini, camion a guida autonoma, robot e droni. Un capitolo è dedicato ai collegamenti internazionali tra cui spiccano quelli ferroviari, stradale e marittimi con l'Europa.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!