In una nota diffusa oggi, il sindacato di base SiCobas annuncia uno sciopero nazionale nella movimentazione all'interno delle piattaforme italiane di Xpo Logistics, citando quelle di Piacenza, Pontenure e Trezzano. La vertenza è iniziata un anno fa per chiedere l'adeguamento dei salari e dei livelli nella piattaforma di Pontenure e durante questa protesta vennero denunciati due esponenti della Rsa, causando l'estensione della vertenza a livello nazionale. In seguito, Xpo reintegrò i due sindacalisti del SiCobas, ma la sigla sindacale spiega che nello stesso tempo denunciò 150 persone, tra sindacalisti e lavoratori. Le denunce nei confronti dei lavoratori vennero poi ritirate, ma sono rimaste quelle verso gli operatori sindacali e ciò ha scatenato l'attuale protesta. Nello stesso tempo, il sindacato presenta alcune rivendicazioni, tra cui stabilizzazioni a Piacenza, l'eliminazione della turnazione oraria 7/7 e della quota sociale ottenuta dai sindacati Ugl e Cgil a Pontenure.
Il sindacato di base sta attuando proteste anche nella piattaforma Ups di Brescia, dove il 5 marzo hanno scioperato gli autisti delle consegne contro il cambiamento dei giri a due conducenti e alla Toncar di Muggiò (Monza Brianza), dove sempre ieri si è svolto un picchetto nell'ambito di una lunga vertenza contro i licenziamenti. Ricordiamo che venerdì 8 marzo il SiCobas ha indetto uno sciopero generale nazionale, che coinvolgerà anche la logistica e il trasporto delle merci.
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